Palazzo del Capitano

A Bagno di Romagna, facendo una passeggiata per via Fiorentina, si può ammirare il celebre Palazzo del Capitano.

È la sede del potere politico ed amministrativo sin dal 1454, quando il territorio di Bagno di Romagna venne organizzato in "Capitanato", con leggi e statuti autonomi, ma dipendenti direttamente da Firenze.

I capitani venivano inviati ogni anno direttamente dalla città toscana ed ognuno di loro apponeva il proprio stemma in pietra sulla facciata: ancora oggi, quei 74 simboli si ergono a custodi di quel glorioso passato e ci narrano di nomi e di casati.

Il palazzo è da sempre stato ospite di potere politico già a partire dal medioevo quando fu residenza dei Conti Guidi di Bagno, fino a diventare sede comunale e persino caserma dei Regi Carabinieri con annessa prigione dalla metà dell’800.

Per tutti i primi anni '50 del Novecento venne completamente abbandonato per poi essere acquistato dall’Amministrazione Comunale che ha provveduto alle ristrutturazioni.

Oggi il Palazzo del Capitano ospita nelle sue sale la Biblioteca e l'Archivio Storico Comunale, l'Ufficio di Informazione e Assistenza Turistica (IAT), il Centro Visita del "Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna”.

I saloni del piano superiore, invece, ospitano periodicamente mostre, conferenze, convegni o eventi in generale.